sabato 21 dicembre 2013

“LADRI” DI MERENDINE? Natale solidale con i licenziati della coop

Natale solidale con i licenziati della coop


Alla fine di novembre sono arrivate le lettere di licenziamento a due lavoratori della COOP con l’accusa di aver rubato merendine e caramelle esposte in un contenitore del magazzino. Il caso sembra molto simile a quello che successe in coop Tirreno nel 2010 quando vennero fatte accuse simili a 24 lavoratori, di cui 7 licenziati e poi reintegrati dai giudici.

La questione apre molte perplessità sulle forme di controllo e videocontrollo illegale all’interno della COOP, ma soprattutto sull’opportunità di procedere a misure così drastiche ed infamanti per i lavoratori. Dopo decenni di lavoro in COOP qual è la logica che porta a licenziare lavoratori, uno dei quali vicino alla pensione, con l’accusa, tutta da dimostrare tra l’altro, di essersi mangiati qualche caramella? Infatti tra i lavoratori prevale la perplessità: per anni in Coop il materiale deteriorato era a disposizione dei lavoratori e mangiare un dolcetto non è proprio lo stesso che organizzare e perpetrare un furto.

Un romanzo di Camilleri con protagonista Montalbano si intitola proprio il “ladro di merendine”, a sottolineare l’inconsistenza della questione, ed allora cosa passa in mente a COOP Centro Italia in questo momento di crisi, di mettere sulla strada due lavoratori per una questione così risibile?
Può la stessa COOP presentarsi come moralizzatrice assoluta dopo le operazioni finanziarie che l’hanno vista protagonista di investimenti (e perdite sostanziali di milioni di euro, spesso del “prestito sociale”) in Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Spoleto e nell’operazione Fondo Etrusco?

Come mai un sindacato come FILCAMS CGIL si è rifiutato di organizzare un’assemblea in solidarietà coi lavoratori licenziati, facendo di fatto saltare una risposta unitaria dei lavoratori?
Gli autorganizzati ed i COBAS della COOP, rifiutando i licenziamenti e ritenendoli quantomeno inopportuni, eccessivi e lontani dalla storia e dalla pratica del movimento operaio da cui Coop proviene, lanciano una campagna di solidarietà con i licenziati della coop per garantire loro le spese legali per opporsi ai licenziamenti.

MERCOLEDI 25 DICEMBRE DALLE ORE 23 CONCERTO DELLA CONCABANDA E POI DJ SET, IN SOLIDARIETA’ AI LICENZIATI DALLA COOP, PRESSO IL CENTRO SOCIALE GERMINAL CIMERELLI IN VIA DEL LANIFICIO 21, ENTRATA BENEFIT PER LE SPESE LEGALI

SABATO 28 DICEMBRE NATALE SOLIDALE: RACCOLTA FONDI PER PAGARE LE SPESE LEGALI DEI LICENZIATI COOP

PERCHÉ IL NATALE NON SIA UNA DATA VUOTA E CONSUMISTICA, LANCIAMO AD UN MESE ESATTO DAI LICENZIAMENTI UNA RACCOLTA DEI FONDI.

INVITAMO TUTTI I LAVORATORI A DEVOLVERE LA GIORNATA LAVORATIVA (50 EURO O QUANTO VORRANNO) PER LE SPESE LEGALI DEI LICENZIATI COOP: CONSEGNANDOLI ALLA RSU ANDREA LEONARDI (SINO AL 7 GENNAIO 2014) OPPURE A VERSANDOLI SUL CC. DEI COBAS IBAN: IT14 X076 0114 4000 0003 9956 966 CON LA CAUSALE

“SPESE LEGALI LICENZIATI COOP”
COBAS ED AUTORGANIZZATI COOP CENTRO ITALIA

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