martedì 14 aprile 2009

Manifestazione antirazzista a Milano

martedì, 14 aprile 2009
Da Che Parte Stare: verso una grande manifestazione nazionale de@ migranti e de@ antirazzisti a Milano il 23 maggio
Mentre a Bologna fervono i preapartivi per la Quarta Giornata dei Migranti di domenica 19 aprile e la cena di autofinanziamento di sabato 18 aprile, e a Castel Volturno si avvicina la manifestazione nazionale "Stanchi del razzismo", pubblichiamo un documento inviato da alcune realtà milanesi aderenti al percorso "Da Che Parte Stare": dopo le due assemblee nazionali di Bologna, ed una grande assemblea cittadina a Milano, domenica 19 aprile si terrà a Milano una assemblea organizzativa e di lancio per una grande manifestazione nazionale, a Milano il 23 maggio. Tutte le realtà aderenti, e quelle che vogliono partecipare da ora al percorso "Da Che Parte Stare" sono invitate a partecipare.

Milano sceglie da che parte stare

Mercoledì 8 aprile oltre sessanta uomini e donne, italiani e migranti, si sono incontrati a Milano per immaginare una risposta comune alla campagna d’odio contro i lavoratori e le lavoratrici migranti che vivono nel nostro paese. L’occasione è stata offerta dall’appello “Da che parte stare”, firmato da coordinamenti di migranti e antirazzisti e da realtà sindacali di tutta Italia, ma soprattutto dalla proposta di cui quell’appello si è fatto portatore: costruire “una grande manifestazione nazionale entro il mese di maggio in una città del nord, dove più evidenti sono le caratteristiche dell’offensiva del razzismo istituzionale e più marcati gli effetti della crisi”.

La discussione ha preso le mosse da una proposta concreta: costruire una grande manifestazione nazionale dei migranti e degli antirazzisti a Milano il 23 maggio. Dalla voce degli uomini e delle donne presenti è emersa la duplice convinzione che non sia più possibile procrastinare un’ampia mobilitazione e che Milano sia il luogo ideale per l’avvio di un simile percorso. In tanti hanno risposto all’appello con un letterale “noi ci siamo”: sono state queste le parole di Humberto e di Celmira, degli occupanti delle Case di Plastica e dei ragazzi dell'Asociación Real Juvenil. Nella stessa direzione sono andati, tra gli altri, gli interventi di Piero (Sinistra Critica), Paola (Ya Basta!), Daniele (Casaloca) e Frenchi (MayDay Milano). I loro interventi hanno sottolineato l’importanza di rinnovare lo spirito dei numerosi percorsi di autonomia dei lavoratori e delle lavoratrici migranti che la nostra città ha espresso negli ultimi mesi: dall'imponente mobilitazione che ha fatto seguito al massacro di Abba alla manifestazione della CGIL dello scorso 21 febbraio, fino alla mobilitazione di Milano Città Aperta, sorta contro l’assurdo progetto di istituire dei medici-spie.

Coloro che erano presenti alla riunione hanno riconosciuto la complessità della situazione milanese, dalla frammentarietà dei percorsi organizzativi alla paura che in questa fase rende più difficoltosa la presa di parola da parte dei migranti. Ma non è possibile dimenticare che a Milano la lotta per i diritti dei migranti ha radici assai profonde: parte dalla campagna che portò alla temporanea chiusura del CPT di via Corelli, dalle lotte dei lavoratori e delle lavoratrici migranti per il diritto alla casa, dagli sportelli, dagli ambulatori popolari, fino alla grande MayDay dello scorso anno, costruita sulla centralità del lavoro migrante come leva per la precarizzazione di tutto il lavoro. E’ per questo motivo che la stragrande maggioranza di coloro che si sono riuniti mercoledì ha dato la propria disponibilità alla costruzione di una manifestazione nazionale dei migranti e degli antirazzisti a Milano. L’esistenza di un percorso più ampio, quello che ha dato vita all’appello “Da che parte stare”, è oggi, per Milano, un’occasione da non perdere.

L’assemblea di mercoledì si è conclusa affermando l’opportunità di un ulteriore incontro, necessario a coordinare le forze che si stanno accumulando sull'intero territorio nazionale. Per riprendere il filo della discussione in vista della manifestazione nazionale del 23 maggio, invitiamo tutte le realtà interessate – milanesi e non – all'assemblea che si terrà Domenica 19 aprile alle ore 14 presso il Ponte della Ghisolfa (viale Monza 255 – Milano).

Mayday Milano
CSOA Casaloca
Asociación Real Juvenil
Case di Plastica
Assocafé (Asociación Cultura Arte Fuerza al Exterior)
Associazione Antigone – Milano Città Aperta
Sinistra Critica – Milano

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