martedì 17 agosto 2010

Bestiario Kossighiano


Le migliori/peggiori dichiarazioni dell'ex Primo Ministro e Presidente della Repubblica.

Gladio

"So tutto su Gladio: come era fatta e come non era fatta. Per filo e per segno. E quindi, quando ne parlo, ne parlo con perfetta cognizione di causa. E mi sono immediatamente sbracciato per garantire che era una cosa perfettamente lecita, anzi doverosa, e senza doppi fondi, esponendomi in prima persona.
I gladiatori sono stati additati al pubblico ludibrio dei patrioti. Brava gente che qualcuno ha tentato di confondere con stragisti. E questa è un altra delle vergogne nazionali".

''Facevo parte di una formazione di giovani democristiani armati - raccontava -, armati dall'arma dei carabinieri, per difendere le sedi dei partiti e noi stessi nel caso che i comunisti, perdute le elezioni, avessero tentato un colpo di stato''.

Moro

"Ho concorso ad uccidere o a lasciar uccidere Moro quando scelsi di non trattare con le Brigate Rosse e lo accetto come mia responsabilità, a differenza di molte anime candide della Dc''.

Onda Anomala

"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".

Italia

"L'Italia è sempre stato un Paese "incompiuto": il Risorgimento incompleto, la Vittoria mutilata, la Resistenza tradita, la Costituzione inattuata, la democrazia incompiuta. Il paradigma culturale dell'imperfezione genetica lega con un filo forte la storia dello sviluppo politico dell'Italia unita".

Forze dell'ordine

"I carabinieri, la polizia, la guardia di finanza sono certo discusse ma da due categorie di persone, i criminali e i farneticanti legati da una subcultura fatta di subalternità e di vita che è la vergogna del nostro Paese".

Berlusconi

«Se Berlusconi è il nuovo De Gasperi, io sono il nuovo Carlo Magno».

Tratto da Infoauto.org

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