lunedì 4 aprile 2011

Terni reagisca ai tentativi dei fascisti di passare per bravi ragazzi



L’assurda protesta inscenata nel centro di Terni da Casapound è espressione della barbarie culturale ed esistenziale che tradizionalmente caratterizza tutte le organizzazioni di matrice fascista, capaci di strumentalizzare anche la morte pur di ottenere una qualche visibilità.

La Federazione della Sinistra di Terni ritiene che i manichini appesi ai pali della ZTL dagli attivisti di Casapound non rappresentino semplicemente una bravata, ma che soprattutto denotino, con il loro carattere inquietante e macabro, la più totale indifferenza morale verso quei commercianti di cui pretendono di prendere le difese.

Chi non arriva a fine mese, chi chiude bottega, chi non ha i soldi per il mutuo o la famiglia non ha bisogno di vedersi rappresentata la propria fine per avere cognizione del dramma che vive.

Per la Federazione della Sinistra la difesa dei diritti dei lavoratori passa per l’azione collettiva ed autorganizzata di tutti coloro che subiscono la crisi provocata dalle politiche neoliberiste, non per azioni vuote di senso e contenuto.

I gruppuscoli di fascisti di ogni specie sono da sempre al soldo di chi dalle crisi trae il maggiore guadagno; lo dimostra il fatto che le loro azioni restano puntualmente impunite (il silenzio sulla bomba esplosa al Centro Sociale Cimarelli è un esempio), mentre l’antifascismo viene addirittura represso, come dimostra la vicenda degli avvisi orali e le contestazioni di reato ai danni di alcuni appartenenti alla rete Antifascista Ternana (RAT) in seguito al presidio tenutosi all’Aviosuperficie di Terni nel Febbraio 2010.

Terni non si lascerà intimidire da chi finge di lottare il carovita per legittimare il fascismo; la rivendicazione di un mondo migliore non si improvvisa, ma richiede un impegno costante per opporre alla logica della guerra tra i poveri quella della solidarietà e del mutualismo.

Terni, 4/04/2011

Federazione della Sinistra di Terni

Nessun commento:

visitatori