lunedì 28 febbraio 2011

Cuneo antifascista: scontri tra antifa e militanti di Casa Pound

cuneo_casapoundE' iniziata nella piazzetta del municipio la giornata antifascista cuneese di ieri pomeriggio, con pochi interventi strutturati (dell'amministrazione comunale) e un pò di musica. In piazza più di 200 persone, molti giovani, alcuni partigiani e famiglie.

Terminata la serie di interventi a cui non sono mancate contestazioni, un centinaio di giovani si è compattato e è partiti in direzione di Via Alba dove i militanti di Casa Pound stavano inaugurando la loro sede già danneggiata nella notte.

Dopo aver imboccato Contrada Mondovì i manifestati hanno trovato la Guardia di Finanza che bloccava l'accesso di Via Alba con una volante: sono partiti i primi lanci di gavettoni e fumogeni. Il corteo si è così spostato, aggirando il blocco, sul lato opposto dell'isolato all'incrocio tra Via Diaz e Via Alba riuscendo ad arrivare alla sede di Cpi presidiata da alcuni poliziotti: subito sono partiti lanci di porfido, bottiglie e immondizia, azione che ha trovato anche la solidarietà dei passanti.

I militanti di Cpi dopo essersi stretti nell'entrata della sede sono usciti con mazze e caschi rispondendo con alcuni lanci di pietre trincerati dietro a polizia, carabinieri e cassonetti. Dopo più di mezz'ora di tensioni tutto è terminato con un sit-in antifascista. Cinque carabinieri feriti e un giovane di Casa Pound colpito al capo da un sampietrino, questo è il bilancio della calda e storica accoglienza cuneese ai fascisti di Casa Pound.

tratto da www.infoaut.org

27 febbraio 2011

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