martedì 10 agosto 2010

TERNI, ORDINANZA ANTI-RUMORE: Intervista di Terninrete al CSA


Centro sociale Cimarelli : pensano di trasformare Terni in una città dormitorio.

Un sicuro effetto l'ordinanza comunale che vieta di diffondere la musica dopo la mezzanotte lo ha ottenuto : ha scontentato e danneggiato i soggetti ai quali è stata imposta. Gli esercenti dei locali del centro, aperti la sera, stanno accusando un pesante colpo economico che ha già avuto ripercussioni sull'occupazione ( con mancate assunzioni e riduzioni degli orari di impiego e, se continua così si dovrà procedere a licenziamenti ) . Si attendevano non molto, ma almeno qualcosa , dal Comune che aveva preso in esame la possibilità di modificare il discusso provvedimento. Ma nemmeno quel qualcosa è stato concesso. Il Presidente dell'associazione che riunisce gli esercenti aperti la sera nel centro storico, Francesco Bartoli, è deluso : " Ci aspettavamo che comprendessero le esigenze delle nostre realtà , che si rendessero conto del lavoro che facciamo che poi non riguarda soltanto noi ma tutto l'indotto che movimenta, che diamo occupazione a centinaia di persone e potrebbero essere di più ma non abbiamo trovato orecchie pronte ad ascoltarci. E' inaccettabile che un assessore ( Bencivenga n.d.r. ) ci venga a dire - e che alle 2 di notte la gente vuole ancora bere? "


********************************


La neonata associazione non subirà passivamente questa decisione, peraltro annunciata attraverso un laconico comunicato pubblicato sul sito del Comune di Terni. " No, no, assolutamente. Anche se un assessore ( Bencivenga n.d.r ) ha minacciato più pressanti controlli sulle nostre attività. Ci riuniremo domani per decidere concretamente il da farsi e martedi pomeriggio, in una conferenza stampa che convocheremo presso l'Hotel Michelangelo, renderemo note le nostre iniziative. Due cose sono sicure : la prima è una petizione popolare per chiedere l'annullamento dell'ordinanza. Ci contiamo, vediamo quanti sono i ternani che non sono d'accordo con questo provvedimento. Se anche i residenti vorranno fare la stessa cosa, ancora meglio. Vediamo quanta gente rappresentano. Io sono sempre della mia idea : un condominio. La seconda è una serrata. Una giornata di chiusura che si effettuerà dopo ferragosto per dare più visibilità all'iniziativa con il ritorno di tanti ternani dalle ferie. Chiederemo inoltre la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio comunale che si occupi dell'intera vicenda, alla ripresa dell'attività politica. Tutte le altre cose le saprete durante la conferenza stampa di martedi prossimo " .


**********************


La stessa ordinanza ha interessato anche le attività dei centri sociali. Ieri pomeriggio abbiamo visitato il centro sociale di via del Lanificio, intitolato a Germinal Cimarelli. Ci ha accompagnato il Presidente dell'associazione interni-stranieri che gestice lo spazio del centro sociale , Simone Zugnoni. " Abbiamo saputo della conferma dell'ordinanza. Non so che dire. A noi hanno promesso che ci avrebbero incontrati di nuovo per vedere delle soluzioni. A questo punto non so se ci convocheranno ancora. Ad oggi non sappiamo niente " . C'è più rassegnazione che rabbia nello sguardo e nelle parole di Simone. Cosa ha significato per voi questa ordinanza? " Se cominciamo dall'inizio devo dire che i Vigili urbani, al primo controllo, ( pochissimi giorni dopo l'entrata in vigore delle norme anti-alcol e anti-rumore n.d.r. ) ci hanno elevato una sanzione amministrativa di 5 mila 320 euro, anche se la sanzione per la mancata osservanza di spegnere la musica entro la mezzanotte era minima, loro però erano venuti per quel motivo. Di conseguenza, da quella sera, noi abbiamo dovuto annullare tutti i concerti che avevamo in cartellone. Avevamo invitato tutti gruppi di fuori Terni. Iniziano a suonare intorno alle ore 23 e non puoi chiedergli di smettere a mezzanotte. Ma noi viviamo di autofinanziamento, questi concerti ci servivano per racimolare i soldi per la ristrutturazione dello stabile che ci ospita e per tutte le attività e le iniziative che facciamo durante l'anno. Il risultato è disastroso. L'attività estiva è stata praticamente ferma. Non abbiamo incassato un euro e ci stiamo indebitando. Ecco l'elenco dei soci del centro che stanno tirando fuori di tasca loro i soldi , Simone me lo mostra. Ci sono nomi e cognomi e importi versati. Io stesso ho messo mano al portafoglio per le spese legali dell'avvocato che ci segue ( per il verbale dei vigili urbani n.d.r. ) . E' tutto pubblico, non abbiamo niente da nascondere. La nostra attività non è a fine di lucro. Il nostro bilancio è a pareggio e se è in perdita provvediamo noi ".


******************************


Se in Comune vi convocheranno, quali saranno le vostre richieste? " La prima cosa che chiederemo, dice Simone Zugnoni , è quella che si ritorni il prima possibilie sull'ordinanza, anche perchè buona parte dell'estate è già passata. Faremo presente che questo modo di agire, di fatto, ci impedisce qualsiasi attività. Vorremmo sapere, poi , che idea di città hanno in mente. Se vogliono trasformare la città di Terni in una città dormitorio. Lo sanno che quelle centinaia di giovani che affollavano il nostro centro la scorsa estate quest'anno se ne sono andati fuori? Noi abbiamo subito un danno economico rilevante. Ecco, vede, dobbiamo comprare un pò di cose che ci servono per rimettere a posto questa ala della casa, per renderla vivibile. La cassa del centro sociale è vuota e se vogliamo completare i lavori dobbiamo metterci i soldi di tasca nostra. Ci si stanno impegnando 10/15 persone, qualcuno ci sta consumando anche le ferie ". Prima di salutarci, Zugnoni mi fa notare un piccolo comma dell'ordinanza, questo : " eventuali deroghe delle limitazioni modali e temporali previste dalla presente ordinanza possono essere concesse dal Sindaco in occasione di eventi e/o festività particolari ". Che significa? " Significa che il Sindaco può concedere delle deroghe per eventi speciali " . E allora? non mi pare di ricordare un evento per tutta l'estate. " Come no, a settembre che c'è alla Passeggiata " . Già, che c'è?

Nessun commento:

visitatori